Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Frase storica di John Belushi in “Animal house”, film cult di fine anni ‘70. Ma che centra questo con il basket, mi chiederete voi. Centra centra, vi rispondo io, perché ieri, nel palazzetto intitolato agli “Azzurri d’Italia” si è visto un manipolo di ragazzi del San Vito, non mollare mai, neanche di fronte all’evidenza, e portare a casa prima il supplementare e poi una meritatissima vittoria, nel derby contro i pari età della Servolana. Vittoria maturata non per classe immensa, non per fondamentali trascendentali, ma perché in possesso di attributi di dimensioni notevolmente più grandi rispetto agli sprovveduti avversari che, per dirla con una frase di un altro film, sono stati tutto “chiacchiere e distintivo”.
La partita, vista dall’esterno, è stata ricca di pathos, pregna di capovolgimenti di fronte, con le due squadre che si sono avvicendate al comando, senza però mai dare il colpo decisivo all’avversario. Un gioco di scacchi tra i due bravi allenatori, che hanno alternato difese, hanno ruotato al meglio i loro pupilli per dare, al numeroso pubblico, una partita vera.
Una partita vera fino alla fine quando, ad una manciata di secondi dalla sirena, la Servolana era in vantaggio di ben quattro lunghezze. Bravi i ragazzi di coach Sims a crederci, poi, prima con un tiro incredibilmente incontrastato, seguito da un’ancor più incredibile palla rubata sulla rimessa, hanno portato la partita all’overtime, vinto infine con merito.
Grande gioia quindi in casa Fossati, con posizione di vertice in classifica consolidata, mentre tanto da recriminare per i ragazzi di Ragaglia, che la partita l’avevano virtualmente vinta ma che, al momento di far vedere che non sono più dei bambini viziati, si sono persi, specialmente nei loro leader, deludenti non tanto nel fatturato prodotto, quanto nell’incapacità di vedere al di là del loro narcisistico modo di fare basket.
Occasione dunque sprecata per i ragazzi di Ragaglia che ora devono concentrarsi sulla partita di recupero contro l’APU Udine, mercoledì 7 novembre alle ore 21.00 al Pala Don Milani.
San Vito Pallacanestro – Mazzoleni & Facori 92 – 85
San Vito Pallacanestro: Salvador 5; Boliandi ; Angelini 13; Bossi 17; Bianchi 9; Gallo 16; Cattaruzza; Crasso 20; Reglia 4; Monzina 8; Savi.
Mazzoleni & Facori Servolana: Cerniz 41; Schiano Di Zenise 6; Carcangiu 2; Giraldi; Bellanova 2; Kaiser 3; Giovannini, Gori 20; De Petris 2; Fabbro; Macoratti 9.
Antonio Barzelogna
Ufficio Stampa
U.S.D. Servolana
